Scopri gli osservatori astronomici dell'Osservatorio Vaticano del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo. Sali al terzo piano del palazzo e ammira la vista del Lago di Castel Gandolfo dalla terrazza panoramica. Per la prima volta in quasi novant'anni dalla loro costruzione, le cupole astronomiche del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo aprono le loro porte ai visitatori.
Si tratta di due osservatori astronomici perfettamente funzionanti della Specola Vaticana: la “cupola maggiore” del diametro di 8,5 metri, dotata di Telescopio Visuale, per l'osservazione di stelle e pianeti; e la “cupola minore”, del diametro di 8 metri, con l'Astrografo Doppio, utilizzata per i rilievi fotografici del cielo e della posizione degli astri. L'accesso consente, tramite una scala a chiocciola, di raggiungere il terzo piano del Palazzo Pontificio, sul punto più alto della terrazza panoramica, da cui si gode una splendida vista sul lago di Castel Gandolfo. Pio XI, il 29 settembre 1935, inaugurò la nuova sede della Specola Vaticana, resasi necessario il suo trasferimento dalla villa che Leone XIII aveva fatto costruire nei Giardini Vaticani a causa dell'inquinamento luminoso della Città.
L'osservatorio astronomico venne così rifondato e affidato ai Gesuiti, dotando l'Osservatorio di tre nuovi telescopi e di un laboratorio astrofisico per analisi spettrochimiche. Tra i vari programmi di studio della nuova istituzione, in quegli anni, vanno ricordate importanti ricerche sulle stelle variabili.